maggio 31, 2010

PRETESTO DI GUERRA? L'affondamento della corvetta coreana.


L'affondamento della corvetta sudcoreana ha tutti gli elementi per sembrare un'operazione "FALSE FLAG".
Seoul ha svelato i risultati delle indagini per l'affondamento della corvetta Cheonan avvenuta nel Mar Giallo il 26 marzo. Secondo il rapporto messo insieme da una commissione di esperti militari della Corea del Sud ed esperti "senza nome" di Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna e Svezia, il Cheonan fu affondato da un siluro della Corea del Nord. La prova schiacciante punta alla conclusione che il siluro è stato sparato da un sottomarino della Corea del Nord.
La responsabilità per aver affermato che le prove puntano alla conclusione "schiacciante" spetta interamente agli autori del documento. La prova chiave è un frammento dell'elica di un siluro - in qualche modo recuperato nella fase finale dell'indagine - su cui è scritto: "N°1 "e corrisponde a un siluro nordcoreano trovato 7 anni fa nel Mar Giallo. Considerando che l'esplosione sarebbe stata causata da un siluro con un peso netto di 250 kg di esplosivo, gli investigatori devono essere stati molto fortuna ti a trovare il frammento giusto con la marcatura Nord Coreana. La marcatura "N°1", che è la sola indicazione del paese di origine del siluro, forse poteva essere scritta allo stesso modo anche su un siluro sudcoreano...

La commissione sta sfornando nuovi fatti e dettagli con l'evidente scopo di impedire all'avversario di ragionare. Secondo quanto riferito, diversi mini-sommergibili della Corea del Nord e una nave-madre hanno lasciato una non specificata base navale del paese nel Mar Giallo 2-3 giorni prima dell'incidente, dirigendosi verso una destinazione sconosciuta, tornando 2-3 giorni dopo l'incidente. Anche se i sottomarini stavano manovrando in una zona fortemente controllata nei pressi del confine marittimo tra le due Coree, le loro rotte non erano state monitorate perché sono riusciti ad eludere i radar. La versione contraddice l'affermazione precedente fatta dagli Stati Uniti che la ricognizione satellitare e acustica non avevano mostrato segni della presenza di navi della Corea del Nord o sottomarini nella regione del naufragio del Cheonan.

Il voltafaccia della versione offerta dalla relazione è iniziata immediatamente dopo la sua messa in circolazione, e vi è una netta impressione che gli sviluppi siano il seguito di un progetto a priori. La Casa Bianca ha approvato le conclusioni della Commissione che coinvolgono la RPDC e condannato "l'atto di aggressione" in una dichiarazione messa a disposizione quasi in sincronia con la relazione. Ancor prima, il presidente americano Obama aveva parlato al telefono con il presidente Sud Coreano Lee Myung-bak convenendo che tutti i contatti con la Corea del Nord dovessero essere sospesi fino a quando non fosse stato chiaro che cosa avesse causato la tragedia e chi avesse perpetrato l'attacco. Il Giappone, il paese che espone maggiore pressione sulla Corea del Nord e il suo isolamento internazionale come approccio universale, ha inoltre espresso pieno sostegno a Seoul senza in alcun modo valutando i dati raccolti dall'indagine.

In Corea del Sud, la campagna è stata condotta dal presidente Lee Myung-bak, che ha incaricato le forze armate del Paese di prendere contromisure contro Corea del Nord al fine di rendere impossibili nuove "provocazioni". Nei circoli politici e ancor di più militari si sussurra che una qualche forma di ritorsione, comprese anche azioni di carattere militare, potrebbero essere alla portata. L'insieme di idee sono state espresse dal ministro della difesa nazionale coreano di Kim Tae-Young che ha detto: "la Corea del Nord deve pagare il prezzo intero per quello che ha fatto". Centri di controllo della crisi pronti allo stato di sicurezza nazionale, istituzioni statali disponibili ad affrontare una situazione di emergenza, ecc.. si stanno moltiplicano come i funghi a Seoul, e vi è un sentimento generale di essere seduti su una polveriera.

Seoul è tuttavia consapevole delle possibili conseguenze di una offensiva militare contro Corea del Nord per l'intera penisola coreana e per quanto riguarda chiaramente come opzione di ultima istanza. La soluzione ideale dal punto di vista di Seoul è una sempre maggiore pressione diplomatica su Pyongyang, preferibilmente con la benedizione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU. Per mettere in pratica il piano, la Corea ha bisogno del sostegno dei paesi che interpretano ruoli chiave nella regione, in particolare quella dei sei partners colloquiali e dei membri permanenti del Consiglio sicurezza delle Nazioni Unite. La posizione dell'occidente è stata pienamente cooperativa, la priorità attuale di Seoul è quella di convincere Russia e Cina a consentire di "punire" Pyongyang.

Il 21 maggio, il ministro degli Esteri della Russia S. Lavrov ha parlato al telefono con il suo omologo coreano Yu Myung-hwan. Quest'ultimo ha ribadito che gli elementi di prova ottenuti con l'indagine puntano a Pyongyang, ma la risposta del primo - come mostra il resoconto ufficiale pubblicato dal Ministero degli Esteri russo - è stata diplomaticamente cauta. Lavrov ha detto che Mosca vorrebbe esaminare attentamente il materiale pertinente, sia quelli provenienti da Corea del Sud che "da altre fonti". Così egli ha precisato che Mosca ha espresso riserve sulla versione della Corea del Sud dell'incidente e su ulteriori verifiche ritenute necessarie. Lavrov ha anche chiesto moderazione da entrambe le parti del conflitto per impedire l'escalation nella penisola coreana. Questo è esattamente il tipo di comportamento responsabile tenuto nelle circostanze attuali, e, si spera posizione di Mosca rimarranno invariati.

La posizione della Cina sulla questione è in genere la stessa. Il portavoce del Ministero degli esteri ha descritto il naufragio del Cheonan come un tragico incidente e ha sostenuto che la priorità nel trattare l'incidente dovrebbe essere quella di sostenere la pace e la stabilità nella penisola coreana e in tutto il Nord-est asiatico. Pechino sta chiamando alla calma e alla moderazione fino a che non emerga che cosa esattamente sia successo. Non ufficialmente la Cina critica le prove a disposizione della Corea del Sud come poco convincenti e contraddittorie e fa sapere che valuterà la situazione in maniera indipendente.

Tre importanti documenti respingono la connessione della Corea del Nord con l'incidente - le dichiarazioni da parte della Commissione di difesa nazionale della Corea del Nord, ministero degli esteri, e il comitato per la riunificazione pacifica della Corea - hanno visto la luce del giorno nel paese nei giorni scorsi. Secondo le dichiarazioni, le prove erano false e la Corea del Nord è pronta a inviare i suoi ispettori a valutarle. Pyongyang sta dirigendo pesanti critiche nella campagna intorno al naufragio della Cheonan, chiamando la situazione attuale "una fase della guerra" con tutte le relative conseguenze. Nelle condizioni, la Corea del Nord si impegna a mobilitare le proprie risorse per proteggere la sovranità nazionale e di rispondere con una guerra su vasta scala e l'uso illimitato della forza in caso la Corea del Sud decida a favore della "ritorsione". Senza dubbio, queste non sono solo parole.

L'offerta di Pyongyang di delegare i rappresentanti per analizzare le "prove" della Corea del Sud è una iniziativa tempestiva e razionale. Questa forma di cooperazione dovrebbe mantenere il dialogo inter-coreano a galla durante la crisi e, se entrambe le parti affrontano il problema in modo onesto, contribuiranno a disinnescare il conflitto. Molto dipende da come Seoul reagisce alla proposta, ma, purtroppo, le prime relazioni sembrano indicare che la leadership Sud Coreana sta cercando sotto vari pretesti di schivare la questione. L'ostruzionismo della Corea del Sud a Pyongyang, diminuirebbe ancora di più la credibilità delle prove.

Strategic Culture Foundation

FLASHBACK

06 maggio 2010 - La squadra di investigatori sudcoreani ha trovato tracce di esplosivi utilizzati in siluri su diverse parti della nave affondata, nonché pezzi di metallo compositi utilizzati in tali armi. I detriti metallici e residui chimici sembrano essere coerenti con un tipo di siluro made in Germany. reuters.com

Gli investigatori giunsero alla conclusione che la corvetta della marina Cheonan fu affondata da un siluro che si scoprì essere di fabbricazione tedesca. La Germania ha detto di non aver mai venduto armi alla Corea del Nord.
Vero, ma la Germania ha venduto e regalato sottomarini a qualcun'altro... e chi è che va in giro da quelle parti con sottomarini tedeschi di classe "Dolphin" in grado di lanciare siluri tedeschi?

Questa sì che sembra una vera operazione "false flag".

maggio 29, 2010

CHI SONO GLI ILLUMINATI?

"Il mondo è governato da personaggi ben diversi da ciò che immaginano coloro che non sono dietro le quinte" (Benjamin Disraeli)


Astor Della Vega -
La teoria del complotto è la teoria in cui la maggior parte del mondo è segretamente governato da un piccolo gruppo di uomini che operano dietro le quinte. "Teoria della cospirazione" è ora la frase più accettata, ma a volte si sente l'espressione, spesso sussurrata piuttosto che parlata. "Gli Illuminati".

Che cosa significa? Chi sono gli Illuminati? Essi sono, in sostanza, un cartello di banchieri internazionali e industriali con sede in Europa occidentale e Nord America. I nomi di alcune famiglie persistono da lunghi periodi di tempo. Alcuni dei nomi più importanti sono Rothschild, Rockefeller, Morgan, Lazard, Warburg, Schroder e Schiff.

La famiglia più importante è probabilmente il casato dei Rothschild, i discendenti di Mayer Rothschild (1743 - 1812) di Francoforte. I discendenti maschi di questa famiglia, per almeno due generazioni, hanno sposato cugine di primo grado o addirittura nipoti. La famiglia ha stabilito istituti bancari con sede a Vienna, Londra, Napoli e Parigi, così come Francoforte.
Fin dal Medioevo, queste famiglie hanno costruito il loro potere prestando denaro a tassi di interesse per le monarchie e governi europei che sono stati sempre in debito, soprattutto in tempi di guerra.
Prima di imporre tasse alla popolazione per raccogliere fondi, comunque una misura impopolare, hanno di solito preferito prendere a prestito denaro da usurai.
Questo è stato l'inizio del concetto di "debito nazionale." I paesi del mondo sono sempre in debito, ma dove c'è un debitore c'è un creditore - a chi appartiene questo denaro? Appartiene a questa cerchia di banchieri internazionali.

Il potere della famiglia Rothschild è diventato immenso sin dal XIX secolo . Hanno aumentato la loro ricchezza, con grande astuzia e abilità, pur mantenendo un basso profilo pubblico. Un esempio noto del loro metodo è stato lo sfruttamento della battaglia di Waterloo.
I Rothschild avevano spie a controllare il corso della battaglia e non appena divenne evidente che Wellington aveva vinto, un agente dei Rothschild viaggiò alla velocità massima verso Londra, arrivando ore prima del messaggero di Wellington. Rothschild ricevette il messaggio e cominciò a vendere le sue azioni. L'intero Stock exchange credette che Wellington avesse perso e Napoleone vinto così tutti iniziarono a vendere, a questo punto, altri agenti dei Rothschild acquistarono scorte enormi di azioni a prezzi stracciati. In questo modo incrementò notevolmente la sua già enorme fortuna.

La famiglia Rockefeller è altrettanto importante. La figura chiave di questa famiglia è stata J.D.Rockefeller, che ha fatto la sua fortuna con la Standard Oil o la Esso in Ohio e Pennsylvania. Ha controllato anche le ferrovie. Quando furono stabiliti i sistemi di trasporto su strada dei rivali ha tentato di bloccarli mettendo i suoi treni presso i passaggi a livello lungo le strade.
La sua tecnica d'affari di base era l'eliminazione dei concorrenti a tutti i costi, seguita dalla creazione di un monopolio e in seguito del profitto. Ha rapidamente guadagnato un nome per l'enorme ricchezza accumulata, la segretezza e le pratiche aziendali sporche.
Nei suoi ultimi anni di vita aveva un aspetto duro e scarno, così per contrastare la sua cattiva "immagine pubblica", JD, ha inventato, più o meno,l'industria delle Pubbliche Relazioni. Aveva fatto fare cortometraggi di se stesso, calcolati per avere fascino verso il pubblico, ad esempio in cui lo stesso giocava a golf con un bambino piccolo e delizioso. Questo film è stato mostrato in TV di recente. Ha un aria piuttosto falsa e dilettantesca, ma è stato molto efficace con il pubblico dell'epoca.

I Rockerfellers attualmente hanno il controllo degli interessi della Exxon (la più grande compagnia del mondo) e la Chase Manhattan Bank, che ha scambi per migliaia di miliardi di dollari a settimana. Con così tanti miliardi già nelle loro mani, cosa vuol dire più soldi? Ovviamente ciò significa più potenza e maggiore controllo su gli altri esseri umani, ma a quale scopo e nel nome di chi?

A quanto pare, nel nome di Lucifero, l'angelo caduto, conosciuto anche come il portatore di luce, da qui il nome "Illuminati", che significa "investiti dalla luce". Lucifero è conosciuto anche per le caratteristiche dell'orgoglio, dell'inganno e dell'impermanenza. Gli Illuminati sono stati fondati apparentemente in Baviera nel 1770 da un Adam Weisshaupt, un allievo del filosofo ebreo Mendelsohn, sostenuto dalla famiglia Rothschild. La società si è sempre basata sulle logge della massoneria, ed è stata portata ai massimi livelli nel corso del XVIII secolo da parte di agenti degli Illuminati. La Massoneria è un'istituzione molto riservata, nella misura in cui i membri iscritti ad un determinato livello non sanno cosa gli iscritti ad un altro livello stanno facendo.Quindi è una organizzazione piena di bonomia e buone azioni a livelli più bassi e medi, mentre le motivazioni e le azioni ai massimi livelli virano verso il lato oscuro.

Sia la massoneria che l'ebraismo hanno forti radici negli antichi sistemi di fede religiosa egizi, fu questa somiglianza che ha attirato gli Illuminati alla massoneria, per cui la maggior parte di loro erano ebrei. E' fonte di controversie oggi, speculare sul fatto che sia ancora prevalentemente ebraica. Nessuna forma di razzismo abusivo si intende - che essi lo siano o non. Certo, molte prove suggeriscono che essi non lo siano, George Bush, per esempio, è una figura di spicco degli Illuminati e, ovviamente, non è ebreo.


L'occhio onniveggente sulla banconota da un dollaro e l'aquila canuta sulla banconota da un dollaro, sovrastata da 13 stelle.


Gli Stati Uniti d'America sono più o meno una creazione della massoneria. Il simbolo della Massoneria è stato posto sulla pietra angolare della Casa Bianca, mentre le logge massoniche erano riunite in piedi a guardare la cerimonia. Il famoso occhio onniveggente nella piramide appare sulla banconota da un dollaro. E 'uno dei principali simboli della massoneria. Questa banconota reca anche la scritta in latino, "1776, l'anno di inizio di un nuovo ordine mondiale". Dalla parte opposta possiamo vedere l'aquila canuta simbolo degli Stati Uniti. Se si uniscono i punti formati dalle stelle dei tredici Stati originali, si ottiene precisamente una Stella di David.

L'obiettivo degli Illuminati è il controllo totale del mondo. Le uniche nazioni che cercano di tenere fuori il controllo del loro potere, sono alcuni Paesi islamici e la Cina, ma questa resistenza è limitata in quanto gli Illuminati hanno frantumato il potere economico.

Ci sono alcuni metodi di sottomissione e di controllo che sono indispensabili a questo potere. Il primo è, ovviamente:

Il controllo completo sui sistemi finanziari.
Tutte le banche, tutti i prestiti e mutui, tutte le società di costruzione, tutte le compagnie di assicurazione devono essere sotto il loro controllo. Al livello più basso, anche la più piccola banca sarà costretta ad allinearsi. Al livello più alto nella Banca Mondiale si decide il destino dei paesi. È un fatto interessante e sorprendente notare che sia la Federal Reserve Bank che la Banca d'Inghilterra siano controllate da queste dinastie di Illuminati, a dispetto dei nomi di queste banche, che suggeriscono siano state fondate a beneficio del pubblico. Si dice che sia Abramo Lincoln che John Kennedy abbiano provato a cambiare questo sistema.

Il controllo dei media.
E' la seconda componente essenziale. Sono controllati attraverso il metodo aziendale. Se la riunione di redazione, o l'incontro dei vertici aziendali, la riunione del settore vendita, o i meeting di formazione suggeriscono che i fatti devono essere presentati in un certo modo, chi potrebbe presentarli in modo diverso? Vi è una implicita minaccia al proprio posto di lavoro e alla carriera professionale. Poche persone affronterebbero volentieri il licenziamento, il ridimensionamento o il sussidio di disoccupazione e la maggior parte delle persone sono così ambiziose che farebbero qualsiasi cosa "ragionevole" per favorirsi le simpatie dei loro superiori.
Questo è il modo con cui il businness è controllato e i mezzi di comunicazione sono la parte più importante del business, per controllare le menti delle persone. Le persone sono molto suggestionabili e spesso danno più credito a ciò che vedono "sulla scatola" rispetto a ciò che accade in strada. Gli Illuminati lo sanno e utilizzano questo fattore di suggestionabilità al massimo. La mossa chiave di Lenin durante la rivoluzione russa fu il blocco della stazione radio.

Le principali famiglie e gli ordini che compongono la struttura piramidale degli illuminati.


Le università.
Sono il terzo fattore nel sistema di controllo e attraverso di esse l'intero sistema d'istruzione. Uno sforzo particolare viene effettuato nelle facoltà di sociologia, politica, economia ed educazione, quindi, sistemi "liberali" di istruzione, che sono spesso degenerati e anche violenti. I loro uomini sono inseriti nelle università attraverso il potere del finanziamento da parte delle grandi imprese. Essi poi diffondono la loro influenza verso il basso attraverso l'insegnamento terziario primario e secondario.

Il quarto fattore è l'enorme influenza esercitata da due organizzazioni analoghe:

Il Consiglio degli Affari Esteri negli Stati Uniti e il Royal Institute of International Affairs in Inghilterra.
Queste istituzioni sono scuole per statisti, statisti degli Illuminati. Esse sono la fucina di uomini come Henry Kissinger, Zbigniew Brzezinksi e Lord Carrington. Questi due "think tank" hanno un influsso determinante su tutti i governi statunitensi e britannici, non importa quale sia il partito "al potere". Gli uomini di stato prodotti da queste istituzioni possono decidere il destino delle nazioni. Le fondazioni esenti dalle tasse sono inoltre strumenti di potere degli Illuminati.
La Fondazione Ford e la Fondazione Rockefeller sono due esempi importanti di questo tipo di istituzioni di "beneficenza". Sono state pesantemente coinvolte nel sostenere diverse potenze comuniste, quando la guerra fredda era al suo apice. Comunismo contro la corsa agli armamenti del capitalismo = più soldi e potere per gli Illuminati. Quindi queste sono alcune delle strutture attraverso le quali si svolge il lavoro degli Illuminati, ma quali metodi usano?

Mettere una parte contro l'altra.
Usando una teoria ideata da Hegel, che è: Tesi versus antitesi - sintesi.
Ogni forza tende ad avere un contropotere opposto. Il conflitto tra i due ha il risultato di una situazione nuova, la sintesi. Gli Illuminati fanno che la propria attività sia la sintesi. Quindi nessuna situazione o problema è sempre "stroncato sul nascere" è piuttosto nutrito ed utilizzato, così come l'Unione Sovietica è stata promossa ed utilizzata.

L'inserimento di gruppi di immigrati nei paesi è la variante di questo processo dividi e regola (divide et impera). Ogni gruppo può essere usato contro l'altro.

"Doppio linguaggio" e "doppio pensiero".
George Orwell istintivamente sapeva cosa stava succedendo quando ha inventato queste due espressioni:
categoricamente negare = accadrà un po 'più tardi.
Pace = guerra in altri modi.

Dire una cosa e farne un'altra è fondamentale per la pratica degli Illuminati. Essi credono che il pubblico accetterà queste menzogne per pigrizia e pio pensiero. Purtroppo di solito hanno ragione.

"Tenerli occupati occupati occupati, torna alla fattoria con gli altri animali." Siamo tenuti così impegnati con il businness (o busyness), che non capiamo o partecipiamo alle decisioni e gli eventi che saranno cruciali per influenzare il nostro futuro.

Quando un movimento di potere reale si manifesta di solito è fatto in segreto e all'improvviso, spesso con la scusa che non è successo nulla. Vi è la preparazione per l'opposizione, ma il conflitto spesso non è necessario, perché la maggior parte delle persone sono state indottrinate ad essere così passive che probabilmente non possono creare un'opposizione efficace.

L'uso dei capofila in posizioni importanti.
Questi uomini hanno la caratteristica di "obbedienza servile", probabilmente a causa di una macchia o macchie nel loro carattere che sono ansiosi di nascondere. La maggior parte dei presidenti USA rientrano in questa categoria. La situazione attuale viene in mente. Dietro l'avversario si trova l'uomo con il potere reale, che è stato preparato a lungo per questa posizione. Uomini come Henry Kissinger, Zbigniew Brzezinski e George Bush sono in questa categoria.

L'assassinio degli oppositori in silenzio e possibilmente in segreto, in modo da simulare una morte naturale.
Se ciò non fosse possibile per mancanza di tempo o di altre circostanze limitate, vengono utilizzati surrogati e i sospetti vengono coperti con l'inganno, accuse false e, se necessario con omicidi multipli. Attacchi cardiaci indotti, falsi incidenti automobilistici e suicidi apparenti sono favoriti come metodi di assassinio.

Ingegneria sociale.
Una marmaglia facilmente manipolabile è ciò che è richiesto. Gruppi di popolazione mista con la morale debole, tradizioni deboli, bassi livelli di istruzione e forza di volontà debole del gruppo sono lo scopo. Quelli con attitudini particolari possono essere portati fuori ed addestrati a servire gli Illuminati per fini tecnici, ai fini della sicurezza o come parte dell'apparato di propaganda. La classe media sarà superiore al fabbisogno e saranno ridotti a condizioni di povertà relativa.

Scherno e presentazione dei costumi e della morale delle società che mostrano resistenza.
Il controllo dei media, delle industrie della moda e dei sistemi di istruzione sono componenti essenziali di questa strategia. "Libero amore", il culto della giovinezza, anche la derisione della fede cristiana e musulmana rientrano in questa categoria.
"Non me ne frega un culo di ratto di Gesù Cristo" è un capolavoro recente da uno dei più grandi inizii di Hollywood. Egli probabilmente non aveva capito quello che stava dicendo, che fa di lui un idiota "utile". Un "idiota utile" è molto più efficace di un sostenitore cosciente. Con questi mezzi delle società di sovversione le nazioni sono conquistate dal di dentro e un'aperta battaglia di solito non è necessaria.

Condurre una implacabile guerra economica.
Questa è la vera guerra e continua anche quando le bombe sono cadute e le pallottole volano. La parte importante è il controllo dell'economia del nemico dopo il conflitto. Il recente disastro economico nei paesi dell'Est è in realtà l'affermazione del potere economico degli Illuminati, un'espressione di dominio economico. Gli Illuminati controllano oggi il 10-15% della economia giapponese. Questo è di pubblico dominio, ed è ciò che è stato acquistato a prezzi stracciati. In realtà, probabilmente controllano molto più.

Controllo e sfruttamento della sanità pubblica.
La vendita di farmaci da prescrizione è un grande business in grado di generare mega profitti. Interventi chirurgici e trattamenti possono essere molto redditizi per le grandi imprese. Questi trattamenti estremi hanno una loro collocazione, ma sono abusati ai fini del profitto.

In realtà le grandi imprese, in particolare le grandi compagnie farmaceutiche, hanno un forte interesse nella salute della popolazione. Queste società, che operano tramite la US Food and Drug Administration, hanno cercato di occultare l'industria degli alimenti salutari. In questo essi hanno largamente fallito, ma ora il gioco è di possedere e di controllarli in modo che gli alimenti della salute possono essere offerti solo dall'élite.

L'argomento attraverso la diffamazione.
Il dibattito di fatto viene ignorato, mentre i caratteri vengono diffamati. Questa è in genere una tecnica molto efficace in quanto molti esseri umani sono molto suggestionabili e sembrano restii ad usare le loro abilità di ragionamento. In tal modo una "campagna diffamatoria", può facilmente distogliere l'attenzione dai fatti.

Per concludere, sta diventando sempre più evidente che un governo mondiale è in via di sviluppo, e molti direbbero che probabilmente non è male, ma pochi hanno chiesto per quale scopo stiano creando questo "nuovo ordine mondiale". Né hanno chiesto a sé stessi quali saranno le conseguenze. Tali conseguenze (o alcune di esse), saranno probabilmente le seguenti:

• l'incremento dei profitti per le grandi imprese, la povertà crescente per la classe media (che loro disprezzano). Un rapido declino nelle norme morali e la promozione della decadenza sociale.

• transitorietà. Posti di lavoro che non durano, quartieri che non durano.

• Aumentare i livelli di criminalità e violenza.

• Declino e crollo dei servizi pubblici; sostituzione da parte di imprese private - un buon servizio per i pochi che possono permetterselo.

• Decadenza della salute per la maggior parte della popolazione a causa dello stress; alimenti di scarsa qualità, additivi alimentari, l'ingegneria genetica, l'inquinamento e i farmaci. Ci potrà essere una buona salute per chi può permetterselo - solo per i ricchi e i ben informati.

• La graduale abolizione dei governi nazionali, che avranno poteri più come i governi regionali di oggi.

• La formazione di agglomerati diversi, come gli Stati Uniti.

Nel tempo un leader mondiale verrà annunciato, uno vero questa volta. Peccato che avrà un cinico disprezzo per la maggior parte dell'umanità. Lo meritiamo?


Astor Della Vega - La Pillola Rossa

maggio 27, 2010

Controllo Mentale e Propaganda nei Mass Media

I mezzi di comunicazione di massa rappresentano il più potente strumento mai utilizzato dalle oligarchie per la manipolazione delle masse.  
Essi "ispirano" le opinioni ed i comportamenti, e definiscono ciò che sia da considerare normale ed accettabile.


Questo articolo esamina il funzionamento dei mezzi di comunicazione di massa attraverso le teorie dei suoi maggiori pensatori, la loro struttura di potere e le tecniche che utilizzano, al fine di comprendere il loro vero ruolo nella società.

La gran parte degli articoli di questo sito trattano dei simboli occulti celati negli oggetti della cultura popolare. Da questi articoli emergono molte domande legittime relative alla finalità di tali simboli e le motivazioni di coloro che li hanno 'integrati' in quei contesti.

Ebbene, per me è impossibile fornire risposte soddisfacenti senza menzionare diversi altri concetti e fatti. Ho quindi deciso di scrivere un articolo che fornisca le basi teoriche e metodologiche in merito all'argomento, e che consideri le argomentazioni addotte dai principali studiosi del settore delle comunicazioni di massa.

Forse qualcuno comincerà a pensare che me ne esca con discorsi del tipo: 'Lady Gaga vuole controllare le nostre menti'. Naturalmente non è così. Lei è solo una piccola componente dell'enorme meccanismo che è la comunicazione di massa.

PROGRAMMAZIONE ATTRAVERSO I MASS MEDIA
I mass media sono forme di comunicazione progettate per raggiungere il maggior numero di persone possibili. Essi comprendono televisione, film, radio, giornali, riviste, libri, dischi, videogiochi ed internet. Molti studi sono stati condotti nel secolo scorso per scoprire le migliori tecniche con cui tali forme di comunicazione potessero influire sulla popolazione. Da tali studi è emersa la scienza delle comunicazioni, che è utilizzata nel marketing, nelle relazioni pubbliche e nella politica. La comunicazione di massa è uno strumento necessario per assicurare la funzionalità di una democrazia, ma è altrettanto irrinunciabile per una dittatura. Dipende tutto dall'utilizzo che ne viene fatto.


Nella prefazione del 1958 per il saggio A Brave New World, Aldous Huxley dipinge un ritratto piuttosto cupo della società. Egli ritiene che sia controllata da una 'forza impersonale'; una oligarchia che manipola la popolazione con diversi mezzi.

"Forze impersonali su cui non abbiamo quasi alcun controllo sembrano spingerci in direzione del nuovo incubo del dominio mondiale, e questa spinta impersonale viene consapevolmente accelerata dai rappresentanti di organizzazioni commerciali e politici che hanno sviluppato una serie di nuove tecniche per manipolare, nell'interesse di qualche minoranza, i pensieri e i sentimenti delle masse. "
Aldous Huxley, Prefazione di A Brave New World

Le prospettive poco rosee di Huxley non sono una semplice ipotesi o un delirio paranoico. E' un fatto documentato dai più importanti studiosi del fenomeno mass media.


Di seguito, vado a citare alcuni di essi:
STUDIOSI DEL FENOMENO


WALTER LIPPMAN

Walter Lippmann, intellettuale americano, scrittore, due volte premio Pulitzer, fu uno dei primi a produrre uno studio sull'utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa in America.


Nel saggio 'Public Opinion' (1922), Lippmann paragonò le masse ad un 'gregge disorientato' che doveva essere guidato da una classe dirigente. Descrisse l'elite al governo come 'una classe specializzata i cui interessi vanno al di là della località. Una classe composta da esperti, specialisti e burocrati.


Secondo Lippmann, gli esperti, che spesso sono indicati come 'elite', sono come una macchina di conoscenza che eluderebbe il difetto fondamentale della democrazia, l'ideale impossibile di un 'cittadino onnicompetente.' La manipolazione del 'gregge disorientato' ha una sua funzione: fare in modo che il cittadino partecipi alla vita sociale in qualità di 'spettatore interessato', ma non attivo. La partecipazione attiva è doverosa per 'l'uomo responsabile', cosa che il cittadino medio non è.

I mass media e la propaganda sono quindi strumenti che devono essere utilizzati dalle élite per governare il popolo senza dover ricorrere alla coercizione fisica. Un importante concetto sottolineato da Lippmann attiene la "costruzione del consenso", cioè la manipolazione che induca l'opinione pubblica ad accettare l'ordine del giorno delle elite. È opinione di Lippmann che il cittadino non sia qualificato per ragionare e decidere su questioni importanti. Risulta perciò importante per le elite assumere decisioni "per il bene collettivo" e poi "venderle" alle masse.

'Nessuno può negare che la fabbricazione del consenso sia capace di grandi raffinatezze. Il processo che fa sorgere le opinioni pubbliche non è certamente meno complesso di quanto non sia apparso in queste pagine, e le ampie possibilità di manipolazione riservate a chiunque conosca il processo appaiono abbastanza chiare. Come risultato la scienza psicologica applicata ai moderni mezzi di comunicazione ha trasformato letteralmente il concetto di democrazia. E' in atto una rivoluzione infinitamente più importante di qualsiasi spostamento del potere economico. (. . .) Sotto l'impatto della propaganda, non necessariamente nel senso sinistro della parola, i vecchi capisaldi del nostro pensiero sono diventati modificabili. Non è più possibile, ad esempio, credere nel dogma originario della democrazia, come se le conoscenze necessarie per la gestione delle cose umane possano scaturire autonomamente dal cuore dell'umanità. Questo ordine di pensieri ci espone ad un autoinganno. E' dimostrato che non si possa contare sulle intuizioni o la casualità degli eventi, se si vuole affrontare il mondo al di là della nostra portata. "
Walter Lippmann, Opinione Pubblica.

E' interessante notare come Lippmann sia stato uno dei padri fondatori del Consiglio per gli Affari Esteri, ossia uno dei più influenti tink tank mondiali in materia di politica estera. Questo fatto dovrebbe darvi un piccolo suggerimento su quali debbano essere le finalità dei mezzi di comunicazione, secondo il pensiero delle elite.

"Il potere politico ed economico negli Stati Uniti è concentrato nelle mani di una "classe dirigente" che controlla la maggior parte delle corporazioni multinazionali a base statunitense, i media di comunicazione, le fondazioni più influenti, le principali università pubbliche e private. Fondato nel 1921, il Consiglio per gli Affari Esteri è il legame fondamentale tra le grandi imprese e il governo federale. E' stato definito una "scuola per statisti" e "si avvicina ad essere un organo di ciò che C. Wright Mills perseguì - un gruppo di uomini dalle vedute interessatamente simili che plasmi gli eventi da una posizione nascosta, perciò invulnerabile. La creazione delle Nazioni Unite è un progetto del Consiglio, così come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale. "
Steve Jacobson: Controllo Mentale negli Stati Uniti.

Alcuni degli attuali membri del CFR sono David Rockefeller, Dick Cheney, Barack Obama, Hilary Clinton, Rick Warren e gli amministratori delegati di grandi aziende come la CBS , Nike , Coca-Cola e Visa.



CARL JUNG

Carl Jung è il fondatore della psicologia analitica (nota anche come psicologia junghiana), mediante cui la psiche umana viene analizzata attraverso i sogni, l'arte, la mitologia, la religione, i simboli e la filosofia.


Il terapeuta svizzero ha introdotto numerosi concetti psicologici usati oggi, come l'archetipo, il complesso, il personaggio, l'introverso / estroverso e la sincronicità.


La sua opera fu fortemente influenzata dal background occulto della sua famiglia. Carl Gustav, suo nonno, era un avido massone (Gran Maestro) e alcuni dei suoi antenati furono rosacrociani. Questo potrebbe spiegare il suo grande interesse per la filosofia orientale e occidentale, l'alchimia, l'astrologia e il simbolismo. Uno dei suoi concetti più importanti (e fraintesi) è quello di Inconscio Collettivo.

"La mia tesi, quindi, è la seguente: oltre alla nostra coscienza immediata, personale, che riteniamo essere la sola psiche empirica, esiste un secondo tipo di coscienza, universale, impersonale, collettiva, la quale è identica in tutti gli individui. Questo inconscio collettivo non si sviluppa individualmente, ma è ereditato. È costituita da forme pre-esistenti: gli archetipi, i quali danno forma definita a certi contenuti psichici. "
Carl Jung, il concetto di inconscio collettivo.

L'inconscio collettivo si evince considerando l'esistenza dei medesimi simboli e figure mitologiche in civiltà diverse. Simboli archetipici che sembrano essere incorporati nel nostro inconscio collettivo, e che suscitano in noi precise reazioni nel momento in cui siamo esposti ad essi. I simboli occulti possono quindi esercitare un grande impatto sulle persone, anche se quelle stesse persone non sono coscientemente a conoscenza del reale significato esoterico di tali simboli. I grandi teorici dei mass media hanno fondato le loro fortune proprio sullo sfruttamento degli archetipi.


EDWARD BERNAYS

Edward Bernays - considerato il 'padre delle relazioni pubbliche' (PR) - seppe mettere a frutto le teorie espresse da suo zio Sigmund Freud per manipolare l'opinione pubblica attraverso il subconscio.


Condivideva le idee di Walter Lippmann in merito ad una popolazione irrazionale , guidata solo dallo 'istinto del gregge'. A suo parere, era necessario che le masse fossero manipolate da un governo invisibile, e ciò per ... assicurare la sopravvivenza della democrazia.

'La manipolazione cosciente e intelligente delle abitudini organizzate e delle opinioni delle masse è un elemento importante nella società democratica. Quelli che manipolano questo meccanismo invisibile della società costituiscono un governo invisibile che è il vero potere dominante del nostro paese.
Noi siamo governati, le nostre menti sono modellate, i nostri gusti formati, le nostre idee suggerite, in gran parte da uomini che non abbiamo mai sentito nominare. Questo è il logico risultato dell'a nostra organizzazione di stampo democratico. Ed un gran numero di persone devono cooperare in tal senso se si desidera convivere in una società ben funzionante.
I nostri stessi governanti, in molti casi, ignorano l'identità dei loro colleghi del "governo interiore".
Edward Bernays, Propaganda.

Le campagne di marketing di Bernay sconvolsero il funzionamento della società americana. A Bernays dobbiamo ciò che definiamo 'consumismo', cioè la cultura dell'acquisto di beni per il piacere dell'atto, anzichè per la soddisfazione di reali bisogni. Per questo motivo, Life Magazine lo ha inserito nella classifica dei primi 100 americani più influenti del 20 ° secolo.


HAROLD LASSWELL

Nel 1939-1940, l'Università di Chicago tenne una serie di seminari in materia di comunicazione occulta. Questi gruppi di studio furono finanziati dalla fondazione Rockefeller e coinvolsero i ricercatori più importanti nei settori della comunicazione e della sociologia.


Uno di questi studiosi era Harold Lasswell, tra i principali politologi e teorici della propaganda statunitensi. Tanto per cambiare, anche egli era del parere che una democrazia, un governo governato dal popolo non possa sostenersi senza una elite che formi la opinione pubblica mediante la propaganda.


Nella sua Enciclopedia delle Scienze Sociali, Lasswell spiegò che quando le elite non hanno la forza necessaria per costringere all'obbedienza, allora devono rivolgersi a 'nuove tecniche di controllo', che in parte si concretizzano nella propaganda. Il tutto coronato dalla solita motivazione secondo cui le masse sarebbero fondamentalmente stupide e ignoranti e sia impensabile affidarsi al dogmatismo democratico che vorrebbe gli uomini capaci di autogovernarsi.

Nel suo saggio Contenuti della Comunicazione Lasswell spiega che, al fine di comprendere il significato di un messaggio (ad esempio un film, un discorso, un libro , ecc), si dovrà tener conto della frequenza con cui compaiono alcuni simboli nel messaggio, le modalità con cui i simboli influiscono sul parere del pubblico, e l'intensità dei simboli utilizzati.


Lasswell era famoso per il suo modello di analisi dei media basato su:
'Chi (dice) Che Cosa (a) Chi (in) Che Modo (con) Quale Effetto.'


Con questo modello Lasswell indica che per analizzare correttamente un prodotto mediatico è necessario guardare chi ha prodotto il prodotto (le persone che hanno ordinato la sua creazione), quale sia lo scopo del prodotto (il target) e quali siano gli effetti desiderati (informare, convincere, vendere, ecc) sul pubblico.


ESEMPIO: Un videoclip di Rihanna.
Chi lo ha prodotto: Vivendi Universal
Che cosa: l'artista pop Rihanna
A chi: ai consumatori di età compresa tra 9 e 25,
A che scopo: la vendita dell'artista, della sua canzone, della sua immagine e del suo messaggio.


Le analisi di video e film su The Vigilant Citizen pone grande importanza sul 'chi ci sia dietro' i messaggi comunicati al pubblico. Il termine 'Illuminati' è spesso usato per descrivere questa segreta elite dirigente. Anche se il termine sembra piuttosto caricaturale e cospirazionistico, descrive bene le elite e le loro dirette connessioni con le società segrete e le conoscenze occulte.

Tuttavia, io personalmente detesto usare il termine 'teoria della cospirazione' per descrivere ciò che accade nei mezzi di comunicazione di massa. Se tutti i fatti concernenti la natura elitaria del settore sono prontamente disponibili al pubblico, può ancora essere considerata una 'teoria del complotto'?


LA STANDADIZZAZIONE DEL PENSIERO UMANO
La fusione di grandi società messmediatiche negli ultimi decenni ha generato una piccola oligarchia di conglomerati dei media. Ciò che vediamo in tv, la musica che ascoltiamo, i film che guardiamo, i giornali che leggiamo negli Stati Uniti sono prodotti da cinque società in tutto (negli USA stanno messi meglio che in Italia ... - n.d.t.).

I proprietari di questi conglomerati hanno stretti legami con le oligarchie mondiali e, per molti versi, essi stessi fanno parte delle elite. Potendo contare sulla loro forza mediatica, questi conglomerati hanno il potere di creare nella mente delle persone una visione del mondo unica e coesa, generando una 'standardizzazione del pensiero umano'.


Anche i movimenti o stili considerati marginali sono, infatti, le estensioni del pensiero mainstream. Sono gli stessi mass media a produrre le proprie controparti espressione di ribellione. Artisti, creazioni e idee che non rientrano nel tradizionale modo di pensare sono respinti senza pietà e messi al bando dai conglomerati, che ne sanciscono la scomparsa dalle scene.



'Il cinema americano è il più grande vettore inconsapevole di propaganda nel mondo di oggi. Si tratta di un grande distributore di idee e opinioni. Il film può standardizzare le idee e le abitudini di una nazione. Perché le immagini sono fatte per soddisfare le richieste del mercato, esse riflettono ed enfatizzano le tendenze popolari, piuttosto che stimolare nuove idee e opinioni. Il film si avvale solo di idee e di fatti che sono in voga. I giornali cercano le notizie più adeguate per i lettori, il cinema fa lo stesso con l'intrattenimento. '
Edward Bernays, Propaganda.


Tutte queste problematiche sono state segnalate come pericoli per la libertà umana nel 1930 dai pensatori della scuola di Francoforte, come Theodor Adorno e Herbert Marcuse. Essi hanno identificato tre principali problemi con l'industria culturale.

L'industria può:

- ridurre gli esseri umani allo stato di massa, ostacolando lo sviluppo di individui emancipati, che siano capaci di prendere decisioni razionali.
- sostituire la legittima autonomia e consapevolezza di se nella pigra sicurezza del conformismo.
- avvalorare l'idea che gli uomini in realtà cerchino di sfuggire al mondo assurdo e crudele in cui vivono per perdersi in un ipnotico stato di continua evasione.


La nozione di evasione è ancora più rilevante oggi, con l'avvento dei videogiochi online, film in 3D e Home Cinema. Le masse, costantemente alla ricerca dello stato dell'arte dell'intrattenimento, non fanno che ricorrere a gadget costosi che possono essere prodotti solo dai più grandi gruppi mediatici del mondo.


Questi prodotti contengono precisi messaggi e simboli i quali altro non sono che propaganda divertente. L'opinione pubblica è stata talmente ben addestrata ad amare la sua propaganda da spendere interi stipendi per essere esposta ad essa. La propaganda - insomma - non è più la forma di comunicazione autoritaria o coercitiva adoperata nelle dittature: è diventata sinonimo di divertimento e piacere.


'Per quanto riguarda la propaganda, va detto che i primi sostenitori della alfabetizzazione universale e della libertà di stampa previdero unicamente due possibilità: la propaganda può essere vera, o può essere falsa. Tuttavia esisteva una terza possibile via di sviluppo, soprattutto nelle nostre democrazie occidentali. Un vasto settore delle comunicazioni di massa non particolarmente interessato a produrre verità o bugie, quanto a produrre irrealtà, irrilevanza. In una parola, non hanno tenuto conto della inclinazione umana verso il superfluo, l'intrattenimento puro.'
Aldous Huxley, Prefazione di A Brave New World


Piccole dosi di propaganda mediatica di norma non sortiscono effetti duraturi sulla psiche. Tuttavia i mass media - per loro stessa natura onnipresenti - ci cuciono addosso un ambiente di vita che sperimentiamo quotidianamente. Definiscono quale sia la normalità e le situazioni indesiderabili. Come si fa con i cavalli, i media mettono un "paraocchi" alle persone, in modo tale che esse possano considerare solo ciò che i media ritengono sia appropriato considerare.

"E' stata la nascita dei mass media a rendere possibile l'uso di tecniche di propaganda su scala sociale. L'orchestrazione di stampa, radio e televisione per creare una influenza continua, duratura, rende l'influenza della propaganda praticamente invisibile proprio perché viene orchestrata nell'ambito di una realtà fittizia. I mass media costituiscono il legame essenziale tra l'individuo e le esigenze della società tecnologica. "
Jacques Ellul

Uno dei motivi per cui i mass media godono di un tale ascendente sulle masse è rintracciabile nella vasta quantità di ricerche sulla natura umana che sono state applicate al fenomeno.


TECNICHE DI MANIPOLAZIONE


Lo scopo di vendere prodotti e idee per le masse ha portato ad una quantità senza precedenti di studi sul comportamento umano e sulla psiche umana. Scienze cognitive, psicologia, sociologia, semiotica, linguistica e altri settori connessi sono stati e sono tuttora utilizzati, mediante gruppi di studio ben finanziati

'Nessun gruppo di sociologi può approssimare gli studi per la raccolta ed elaborazione dei dati sfruttabili. I gruppi di studio dispongono di miliardi da spendere ogni anno per la ricerca e la sperimentazione di reazioni, ed i loro prodotti sono distillati delle esperienze e dei sentimenti di tutta la comunità. '
Marshal McLuhan, Le Estensioni dell'Uomo

I risultati di tali studi si applicano a pubblicità, film, video musicali e altri mezzi di comunicazione, al fine di renderli il più possibile 'identificabili'. L'arte del marketing è molto misurata e scientifica pochè deve raggiungere sia l'individuo che la coscienza collettiva. Un semplice video non è mai solo un video. Immagini, simboli e significati sono collocati strategicamente al fine di suscitare un preciso effetto desiderato.

"E' con la conoscenza dell'essere umano, le sue tendenze, i suoi desideri, i suoi bisogni, i suoi meccanismi psichici, i suoi automatismi che affinano le loro tecniche di propaganda."
Jacques Ellul, Propaganda (libera traduzione)

Oggigiorno è raro che la propaganda usi argomenti razionali o logici. Essa attinge direttamente agli istinti e ai bisogni primordiali dell'essere umano al fine di generare una reazione emotiva e irrazionale.

Se tutti noi fossimo continuamente razionali e ragionevoli, probabilmente la metà delle cose che possediamo non le avremmo mai acquistate.


Vi è una precisa ragione per cui nelle pubblicità rivolte alle donne appaiano spesso neonati e bambini: alcuni studi hanno dimostrato che le immagini dei bambini scatenano nelle donne un bisogno istintivo di nutrire, di prendersi cura e proteggere; in ultima analisi suscita in loro una distorta simpatia nei confronti dello spot.

Il sesso è onnipresente nei mezzi di comunicazione di massa, in quanto attira e mantiene l'attenzione dello spettatore. Si collega direttamente al nostro naturale istinto di riproduzione che - quando attivato - fa passare immediatamente in secondo piano qualsiasi altro pensiero nel nostro cervello.


PERCEZIONE SUBLIMINALE

I messaggi sopra descritti sono tutti in grado di raggiungere direttamente il subconscio degli spettatori senza che nemmeno se ne rendano conto. Questo è l'obiettivo della percezione subliminale.


La definizione 'pubblicità subliminale' fu coniata nel 1957 dal ricercatore di marketing americano James Vicary, il quale affermò di essere in grado di indurre chiunque a bere Coca-Cola e mangiare popcorn solo facendo lampeggiare sullo schermo per una frazione di secondo alcuni messaggi, inavvertibili dagli spettatori.

"La percezione subliminale è un processo creato intenzionalmente dagli specialisti della comunicazione con cui la gente riceve delle informazioni e risponde alle stesse informazioni senza alcuna consapevolezza di farlo."
Steve Jacobson, Controllo Mentale negli Stati Uniti

Questa tecnica viene spesso usata nel marketing. Sappiamo tutti che il sesso vende.

Sebbene alcune fonti sostengano che la pubblicità subliminale sia inefficace o addirittura un mito urbano, l'uso documentato di questa tecnica nei mass media dimostra che molti specialisti del settore ripongono invece molto affidamento in essa. Recenti studi hanno anche provato la sua efficacia, soprattutto quando il messaggio veicolato è negativo.

'Un team di ricercatori dell'University College di Londra, finanziato dal Wellcome Trust, ha scoperto che il messaggio subliminale sia particolarmente efficace nel suscitare pensieri negativi.
"Ci sono state molte speculazioni sul fatto che le persone possono elaborare le informazioni emozionali inconsciamente, ad esempio mediante immagini, volti e parole", ha affermato il professor Nilli Lavie, che ha guidato la ricerca. "Abbiamo dimostrato che le persone possono percepire il valore emozionale dei messaggi subliminali e abbiamo dimostrato definitivamente che le persone sono molto più in sintonia con le parole negative. "


Un esempio famoso di messaggi subliminali nelle comunicazioni politiche è quello dello spot elettorale di George Bush contro Al Gore nel 2000.
Subito dopo il nome di Gore la scritta: 'topi' balenava sulla parte finale della parola 'burocrati'.

La scoperta di questo inganno suscitò molto scalpore, e sebbene ancora non esistano precise leggi contro i messaggi subliminali negli Stati Uniti, la cosa ha avuto un forte impatto nel mondo della pubblicità.

Come abbiamo avuto modo di vedere in numerosi articoli di The Vigilant Citizen, nei film e video musicali si fa spesso uso di messaggi semisubliminali per comunicare messaggi ed idee agli spettatori.



DESENSIBILIZZAZIONE


In passato, quasi ogni volta che fu imposto un cambiamento alla popolazione in forma esplicita, la cosa sollevò proteste ed insurrezioni. La ragione principale di tutto ciò risiedeva nel fatto che i governanti - facendo affidamento sulla comprensione del popolo - esprimevano chiaramente l'intenzione di effettuare il dato cambiamento.

Oggi, se le elite hanno bisogno che il popolo accolga il loro ordine del giorno, lo fanno mediante la desensibilizzazione. L'ordine del giorno, che potrebbe andare contro i migliori interessi pubblici, è lentamente, gradualmente, ripetutamente sottoposto alle masse attraverso il cinema (con il coinvolgimento della trama), i video musicali (che lo rendono fresco e sexy) o la notizia (che lo presenta come una soluzione ai problemi di attualità).

Infine, dopo diversi anni di esposizione "camuffata" le elite presentano apertamente il concetto, il quale - grazie al lungo processo di programmazione mentale - viene accolto nella indifferenza generale, ed accettato passivamente. Tecnica che deriva dalla psicoterapia.


'Le tecniche di psicoterapia - ampiamente praticate e accettate come terapia dei disturbi psicologici - sono anche metodi di controllo. Possono essere utilizzate sistematicamente per influenzare atteggiamenti e comportamenti. La desensibilizzazione sistematica è un metodo utilizzato per sciogliere l'ansia in modo che il paziente (il pubblico) non sia più tormentato da una paura specifica, la paura della violenza, per esempio. [...] L'adattamento alle situazioni spaventose è direttamente proporzionale alla prolungatezza dell'esposizione ad esse.'
Steven Jacobson, Controllo Mentale negli Stati Uniti


La programmazione intuitiva è riscontrabile spesso nel genere della fantascienza. Esso presenta una specifica immagine del futuro - quella desiderata dalla elite - che lentamente entra a far parte della coscienza collettiva.


Un decennio fa, il pubblico fu desensibilizzato rispetto alla guerra contro il mondo arabo.


Oggi, la popolazione sta gradualmente prendendo coscienza di essersi trovata esposta ad un controllo mentale esercitato da alcune elite transumanistiche. Questi concetti sono riscontrabili ormai ovunque nella cultura popolare. Questo è ciò che Alice Bailey definisce la 'esteriorizzazione della gerarchia': I governanti occulti stanno lentamente diventando riconoscibili.


IL SIMBOLISMO OCCULTO NELLA CULTURA POPOLARE


Praticamente non esiste una vera e propria letteratura sul simbolismo occulto. Ciò non dovrebbe essere una sorpresa dal momento che il termine stesso: 'occulto' significa letteralmente: 'nascosto'. Nascosto, nel senso di informazione 'riservata a coloro che sanno', a coloro i quali siano ritenuti degni di sapere. Non è insegnato nelle scuole né è discusso sui media. E' considerato un fenomeno marginale o addirittura ridicolo da parte del cittadino medio.


La conoscenza dell'occulto non è - tuttavia - considerata ridicola nell'ambito delle società segrete. E' anzi considerata sacra e arcana. C'è una lunga tradizione di discipline occulte tramandate mediante sette segrete risalenti all'antico Egitto, al misticismo orientale, ai cavalieri Templari, fino alla moderna massoneria. Anche se gli elementi più profondi di tale conoscenza sono probabilmente andati alterandosi e modificandosi nel corso dei secoli, le scuole misteriche hanno conservato le loro caratteristiche principali, cioè il simbolismo, i rituali e le discipline metafisiche. Queste caratteristiche, che furono parte integrante delle antiche civiltà, sono state completamente cancellate dalla società moderna, per essere soppiantate dal materialismo pragmatico.


"Se tali dottrine sono sempre state nascoste alle masse, per le quali fu elaborato un codice semplificato, non è forse probabile che gli esponenti di ogni ramo della civiltà odierna - filosofico, etico, religioso e scientifico - siano basilarmente ignoranti in merito agli stessi principi su cui si fondano le loro discipline?"
Manly P. Hall, Insegnamenti Segreti Per Tutte le Età.


Il 'codice semplificato' pensato per le masse ha a che fare con varie forme di religione. La religione in voga attualmente viene professata nel tempio dei mass media e fonda i suoi sermoni quotidiani su principi quali il materialismo estremo, la vacuità spirituale ed una esistenza egocentrica ed individualistica. Questo è esattamente l'opposto dei valori da sviluppare per diventare individui veramente liberi, come insegnano tutte le grandi scuole di pensiero filosofico. Sarà che una popolazione grezza risulta più facile da ingannare e manipolare?


"Alcuni di questi schiavi lobotomizzati sono perfino definiti "liberi" e "altamente istruiti" nonostante sia estremamente semplice, attraverso la manipolazione mentale, sconvolgere la loro realtà facendo in modo che si comportino proprio come un qualsiasi contadino medievale che inizia a correre urlando di panico, di fronte a qualcosa che non comprende o controlla. I simboli che l'uomo moderno abbraccia con la fiducia ingenua di un bambino equivalgono pressappoco al manifesto della sua riduzione in schiavitù, e proseguono la tradizione della schiavitù ignorante, contadina, dell'antichità."
Michael A. Hoffman II, Società Segrete e Guerra Psicologica


CONCLUSIONI


Questo articolo ha esaminato i pensatori più importanti nel campo dei mass media, le strutture di potere dei mass media e le tecniche utilizzate per manipolare le masse. Credo che questo tipo di informazioni siano fondamentali per la comprensione degli argomenti discussi da The Vigilant Citizen. La contrapposizone tra la base della popolazione e la classe dirigente descritta in molti articoli non è una 'teoria della cospirazione' (odio questo termine), ma una realtà chiaramente dimostrata nelle opere di alcuni dei più influenti uomini del Ventesimo secolo.


Lippmann, Bernays e Lasswell hanno affermato limpidamente che il popolo non sarebbe in grado di decidere il proprio destino, cioè di esercitare la democrazia. Al contrario, hanno propugnato l'istituzione di una occultocrazia, un governo nascosto, una classe dirigente responsabile del 'gregge disorientato'. In che misura le loro idee continuino ad essere applicate alla società risulta sempre più evidente. Una popolazione ignorante non costituisce problema per i governanti: è anzi una cosa auspicabile e necessaria per assicurare una leadership assoluta. Una popolazione ignorante non conosce i propri diritti, non cerca una maggiore comprensione delle questioni e non discute le decisioni delle autorità. La cultura popolare è progettata per mantenere ed incrementare l'ignoranza ed il torpore mentale mediante l'entertainment.


Molte persone mi chiedono: 'C'è un modo per fermare tutto ciò?' Sì, c'è. Non comprare più la loro merda e leggere libri.


Articolo in lingua inglese, pubblicato sul sito 'The Vigilant Citizen'

Link diretto all'articolo:
http://vigilantcitizen.com/?p=3571
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Traduzione a cura di Anticorpi.it

maggio 23, 2010

NIKOLA TESLA, IL PIU' GRANDE GENIO DIMENTICATO DALLA STORIA


by Marco Pizzuti - "Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta dei raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me e poi, anni dopo, hanno visto che avevo ragione. Ora presumo che la storia si ripeterà quando affermo che ho scoperto una fonte di energia finora sconosciuta, un’ energia senza limiti, che può essere incanalata.” Nikola Tesla

“Il progressivo sviluppo dell’uomo dipende dalle invenzioni. Esse sono il risultato più importante delle facoltà creative del cervello umano. Lo scopo ultimo di queste facoltà è il dominio completo della mente sul mondo materiale, il conseguimento della possibilità di incanalare le forze della natura così da soddisfare le esigenze umane” [1]. Così Nikola Tesla apre il primo capitolo della propria autobiografia, un volumetto polveroso fuori catologo, comprato oltreoceano per pochi soldi in un negozio di libri usati situato.

Sì, sembra proprio che questo libro fosse un “fondo di magazzino”, riguardante qualcuno non così importante. Peccato che a questo “qualcuno non così importante” si debbano molte invenzioni che ognuno di noi usa nella vita quotidiana, perché è proprio a questo signore completamente dimenticato dalla storia che si devono le più grandi scoperte del XX secolo come ad esempio la radio o il radar.

E anche se i libri di scuola, i notiziari e i documentari storici celebrano il nostro Guglielmo Marconi come inventore del telegrafo senza fili (il nome della radio di allora) esiste una sentenza della Corte Suprema USA che ha riconosciuto la vera paternità della radio a Nikola Tesla [2]. Nel migliore dei casi però, il suo nome viene citato esclusivamente come unità di misura dell’induzione elettromagnetica, ovvero i campi elettromagnetici generati dalle antenne per le trasmissioni radiotelesive e da quelle per le comunicazioni via cellulare.

Si tratta insomma di uno scienziato di cui basta leggere la vite e le opere per provare un grande senso di umiltà nei suoi confronti, nessun altro scienziato infatti è paragonabile al suo genio, eppure, ciononostante, è stato dimenticato da tutti. Perchè? Il motivo è molto semplice, le sue rivoluzionarie scoperte e le sue invenzioni minacciarono gli interessi dei poteri forti, i quali di conseguenza lo consegnarono all’oblio. La rettitudine morale che lo contraddistinse tutta la vita (morì senza un soldo in tasca) gli impedì di scendere a patti con la lobby di potere. E finchè i grandi banchieri riuscirono a sfruttarne economicamente il talento (J.P.Morgan gli propose addirittura di sposare sua figlia) fecero di lui lo scienziato più famoso del mondo, ma non appena capirono quali erano le sue vere intenzioni (il progresso del genere umano) lo affondarono in un fango di menzogne proclamandolo pazzo e tagliandogli tutti i finanziamenti. Al contrario del malleabile Edison infatti, il suo operato è sempre stato, per usare parole sue, “unicamente al servizio della specie umana”.

Nikola Tesla nacque nella notte fra il 9 e il 10 Luglio 1856 a Smilijan. Il padre, Milutin Tesla di origine serba, officiava come ministro del culto ortodosso. Sua madre, Duka Mandic, abile ricamatrice, pur essendo una donna non istruita (non era andata a scuola per accudire i propri fratelli e le proprie sorelle dopo la malattia che aveva reso cieca la madre) era dotata di una memoria prodigiosa. Tesla infatti menzionava spesso il fatto che la propria madre era in grado di recitare perfettamente interi testi della Bibbia e della letteratura in generale aggiungendo di avere ereditato da lei molte delle proprie abilità, non solo una memoria fotografica ma anche altre facoltà intellettive come una notevole inventiva e industriosità. Ella infatti coltivava delle fibre vegetali da cui riusciva a ricavare il filo utilizzato nei lavori di ricamo e di cucito [3].

Dopo aver terminato gli studi di fisica e di matematica al Politecnico di Graz, Austria [4] (contemporaneamente aveva iniziato a studiare filosofia all’Università di Praga), continuò a studiare e a lavorare tra le 20 e le 22 ore per preparare esperimenti e trasformare le sue intuizioni in rivoluzionarie invenzioni.

Già all’età di diciassette anni Tesla si accorse di possedere una capacità di concentrazione mentale talmente straordinaria da riuscire a vedere “materialmente” davanti a sé l’immagine dell’invenzione già compiuta riuscendo così a definire tutte le modifiche che era necessario apportare senza ricorrere a disegni, progetti, modelli o prototipi reali. E nonostante lo stupore e lo scetticismo che possono seguire ad una simile descrizione del personaggio in chi sentisse pronunciare il suo nome per la prima volta, ciò che qui viene affermato corrisponde esattamente al vero metodo di lavoro utilizzato dallo scienziato. Alcune fonti affermano inoltre che Nikola Tesla, per sua stessa ammissione, era un ingegnere ed un fisico visionario che riceveva le intuizioni da un profondo stato di astrazione mentale [5].

Molti anni dopo, nel 1899, mentre stava conducendo esperimenti nel suo laboratorio di Colorado Springs, ricevette un segnale radio che si ripeté continuamente. In tale occasione affermò pubblicamente di avere captato un messaggio radio proveniente dallo spazio ma venne ridicolizzato dal mondo accademico. Oggi però sappiamo che esistono effettivamente dei “rumori di fondo” che vagano all’interno della della nostra galassia e che alcuni di essi possono essere realmente scambiati (vista la loro ripetitività) per messaggi intelligenti. E nonostante lo scetticismo dell’epoca è sempre a Tesla che dobbiamo la prima scoperta delle onde radio provenienti dal cosmo [6].





Nikola Tesla si dedicò anima e corpo allo sviluppo di motori elettrici e di impianti di illuminazione che potessero sfruttare i principi della corrente alternata. E così, nel 1881, mentre lavora come disegnatore e progettista all’Engineering Department del Central Telegraph Office, iniziò ad elaborare il concetto della rotazione del campo elettromagnetico che rese la corrente alternata uno strumento indispensabile per la fornitura moderna di energia elettrica.

L’anno successivo si trasferì a Parigi per lavorare alla Continental Edison Company e nel nel 1883 egli realizzò il primo motore a induzione di corrente alternata della storia [7]. E fu proprio durante la fase di progettazione e di costruzione di quest’ultimo che lasciò senza fiato tutti i colleghi e gli operai che ebbero modo di assistere in prima persona al suo straordinario quanto inusuale metodo di lavoro. Un modus-operandi che è risultato semplicemente impossibile per qualunque altro scienziato a lui precedente, postumo o contemporaneo. E ciò in quanto, come anzidetto, non gli era necessario ricorrere a progetti, modelli o a altri mezzi pratici. Le invenzioni gli uscivano dalla mente già perfette e non richiedevano alcun aggiustamento. E persino nei casi in cui gli venne richiesto di apportare modifiche specifiche a singoli componenti del nuovo motore queste ultime vennero svolte, tra lo stupore generale, esclusivamente nell’ambito della viva immagine che lo scienziato aveva della sua invenzione. Così una volta terminata la fase di riflessione dava immediatamente incarico ai suoi collaboratori di procedere alla costruzione guidandoli per filo e per segno nelle misure di ogni singolo pezzo del progetto. In questo modo Tesla riusciva a materializzare tutte le sue idee (più di 700 brevetti) direttamente daelle catene di montaggio! [8]

Nel 1884, il giovane Tesla si imbarcò alla volta degli Stati Uniti per entrare a lavorare nel team dell’inventore più ricco e celebrato di allora, Alva Edison. La sua speranza era quella di ricevere i mezzi finanziari e le strutture per continuare la sperimentazione e realizzare così tutte le sue invenzioni. Aveva con se solo una lettera di presentazione che sbalordì persino Edison. A scriverla fu il migliore ingegnere di Edison alla Continental Edison Company di Parigi e recitava quanto segue: “Nella mia vita ho conosciuto solo due grandi uomini, uno è lei Mr Edison e l’altro ce lo ha di fronte.”. Edison allora, incuriosito ma allo stesso tempo irritato per essere stato paragonato ad un ingegnere sconosciuto e squattrinato, concesse immediatamente udienza a Tesla affinchè gli esponesse i concetti della sua scoperta relativa alla corrente alternata. Ma quando Edison comprese meglio di cosa si trattava andò su tutte le furie affermando che un simile tipo di tecnologia non avrebbe mai potuto funzionare. In questo modo cercò di proteggere il futuro del suo giro d’affari legato allo sviluppo commerciale della corrente continua. Edison infatti, nonostante fosse presentato alle masse come un genio del progresso non nutriva alcun reale interesse per il benessere collettivo e l’unica cosa che aveva a cuore era il proprio conto in banca come tutti i finanziatori che avevano investito sui suoi brevetti [9]. Lo scienziato serbo tuttavia non si perse d’animo e accettò comunque di lavorare duramente per Edison nell’esecuzione di altri progetti poichè aveva un assoluto bisogno di danaro. Tesla quindi non solo aveva visto respingere risolutamente la sua tecnologia rivoluzionaria ma dovette anche subire una umiliante beffa (in realtà una vera e propria truffa) dal suo nuovo cinico e indisponente datore di lavoro. Ed infatti, a fronte degli impegni lavorativi assunti per la modifica dei generatori di corrente continua, Edison promise a Tesla un compenso di 50,000 $ con una semplice stretta di mano tra “gentiluomini”, un premio che in realtà non gli corrispose mai. E così non appena Tesla terminò il compito affidatogli si vide rifiutare il credito maturato sulla base del fatto che non aveva stipulato un contratto scritto.

La corrente alternata di Tesla dovette quindi attendere tempi migliori per affermarsi e divenne una realtà solo dopo che egli vinse la famosa guerra delle correnti contro Edison con l’appoggio di Whestinghouse. E fu proprio la produzione e la distribuzione dell’energia elettrica alternata a condurre poi l’umanità nella c.d. epoca moderna. Ciò in quanto la corrente continua di Edison oltre ad offrire prestazioni minori a costi molto più elevati non poteva essere distribuita oltre i 3 km di distanza. Questo grande successo però non venne sfruttato da Tesla per fini personali ed impiegò ogni centesimo guadagnato per reinvestire in laboratori di ricerca.

Le nostri fonti sostengono infatti che Edison liquidò Tesla con la frase ” Tesla, voi non capite il nostro humour americano”, sostenendo in pratica che la ricompensa promessa fosse uno solo scherzo.

Non sembra troppo difficile comprendere il motivo per cui il nostro Uomo di Scienza abbandonò la Edison Company [10].

Nel frattempo, seguendo sempre il suo metodo, Tesla giunse ad un’altra delle sue brillanti scoperte, la bobina di Tesla, un trasformatore ad alta frequenza, che è uno strumento indispensabile per la trasmissione, e quindi la fornitura a case ed industrie, della corrente alternata [11].

Nel maggio del 1885, il magnate Westinghouse acquistò i brevetti di Tesla relativi soprattutto, al motore a corrente alternata e alla bobina. Così da creare la Westinghouse Electric Company.

In base ad un contratto stipulato fra Westinghouse, Tesla avrebbe ricevuto dei compensi altissimi, in particolare un milione di dollari per i brevetti e le royalties. Tuttavia se Westinghouse avesse poi pagato tali somme, la Westinghouse Electric Company avrebbe dovuto sopportare dei costi troppo alti e si sarebbe trovata in difficoltà sul mercato rispetto alle concorrenti aziende.

Tesla si recò da Westingouse affermando: “I benefici che deriveranno alla società dal mio sistema di corrente alternata polifase è per me più importante dei soldi che entreranno nelle mie tasche. Mr. Westinghouse, voi salverete la vostra azienda così potrete sviluppare le mie invenzioni. Qui c’è il vostro contratto e qui c’è il mio, li strappo a pezzetti e non avrete più problemi con le mie royalties” [12].

Non c’è dubbio che Tesla sia stato un uomo coerente con sé stesso: egli ha sempre affermato che lo scopo della scienza era il miglioramento delle condizioni dell’umanità. E questo episodio mostra quanto egli ritenesse che lo sviluppo, lo sviluppo delle condizioni materiali (e psicologiche) dell’Uomo fosse l’obiettivo che l’Uomo di Scienza doveva a tutti i costi raggiungere, anche a costo di sacrificare il proprio vantaggio personale.

Grazie al suo gesto Westinghouse potè rimanere nel business e diventare ricco. Tesla al contrario, no. Egli ha preferito che altri diventassero ricchi, raggiungessero quindi il successo economico e che tutta l’umanità, quindi godesse dei vantaggi delle sue invenzioni.

Schivo dal successo personale ed egoistico, egli era felice di trasmettere il proprio successo agli altri. Tesla forse, è stato uno dei primi che ha capito che cosa volesse dire la parola “Successo”.

Ognuno di noi è teso verso il futuro, al successo personale, limitato e chiuso. Tesla al contrario, comprese che il successo non era solo questo ma era di più: la condivisione e il trasferimento dei propri risultati e conquiste agli altri, al mondo esterno. Circa gli scopi che l’Uomo di Scienza deve conseguire, disse: “L’Uomo di Scienza non mira ad un risultato immediato. Egli non si apetta che idee avanzate siano immediatamente accettate. (…) Il suo dovere è fissare i principi fondamentali per quelli destinati a venire dopo e indicare la strada” [13]. E questo è accaduto spesso nella vita di Tesla, perché egli ha aperto la strada, nella creazione di importanti innovazioni, a Uomini di Scienza divenuti più rinomati di lui. Vediamo questo come è potuto accadere.

Tesla sosteneva l’esistenza in natura, di campi energetici, di “energia gratuita” cui diede il nome di etere. E attraverso l’etere, si potevano trasmettere, ad esempio, altre forme di energia.

La convinzione dell’esistenza nell’Universo di un’energia inesauribile e potentissima sorse in lui nell’età infantile, quando giocando a palle di neve con gli altri ragazzini, aveva assistito ad una slavina.

Egli era convinto che quella frana sia stata provocata da una semplice palla di neve e che era bastato un piccolo urto per avere il fenomeno della slavina, con le sue conseguenze. Egli dedusse quindi che esisteva un’energia immagazzinata nel cosmo che, se opportunatamente sfruttata, poteva rendere possibile l’utilizzo della tecnologia umana [14].

Nel maggio del 1899, si recò a Colorado Springs dove istallò un laboratorio.

Egli riteneva possibile, infatti grazie a questo “pozzo di energia inesauribile”, l’etere, trasmettere energia elettrica a località lontane senza la necessità di ricorrere ai fili di conduzione elettrica, e quindi agli elettrodotti.

In particolare, scoprì che la Terra, o meglio la crosta terrestre, era un ottimo conduttore di energia elettrica, dal momento che un fulmine che colpisce il suolo, crea delle onde di energia che si muovono da un lato della terra all’altro.

Egli istallò nel proprio laboratorio un’enorme bobina che aveva lo scopo di mandare impulsi elettrici nel sottosuolo, così da permettere il trasferimento di energia elettrica a lampadine poste a una notevole distanza.

Secondo le fonti usate nel nostro lavoro, non esistono prove effettive che Tesla sia riuscito a trasmettere energia elettrica a lunga distanza. Sta di fatto che egli successivamente, cambiò approccio per realizzare la trasmissione di corrente elettrica senza fili.

Egli sosteneva che la zona dell’atmosfera terrestre posta a 80 Km dal suolo, detta ionosfera, era fortemente conduttrice, e quindi poteva essere sfruttata per trasportare energia elettrica verso lunghe distanze. Ma era necessario risolvere il problema di come inviare segnali elettrici ad una tale altitudine [15].




[L’interno del laboratorio a Pikes Peak, Colorado. I lampi che si vedono sono creati dalla bobina]



Ritornando a New York, Tesla scrisse un articolo di respiro futuristico sul Century Magazine, affermando la possibilità di catturare l’energia sprigionata dal sole e proponendo un “sistema mondiale di comunicazione” utile per comunicare telefonicamente, trasmettere notizie, musica, andamento dei titoli azionari, informazioni di carattere militare o privato senza la necessità, ancora una volta, di ricorrere ai fili.

L’articolo catturò l’attenzione di un altro magnate dell’epoca, J. P. Morgan che offrì un finanziamento di 150,000 $, eisiguo per costruire tale stazione trasmittente.





Tesla si mise subito al lavoro, procedendo alla costruzione di una torre altissima nelle scogliere di Wanderclyffe, Long Island, New York. La Wanderclyffe Tower non era altro che uno sviluppo delle idee maturate da Tesla a Colorado Springs. La torre consisteva in una struttura in legno ed era impiantata nel terreno grazie a dei “tubi” di ferro, conduttori di energia elettrica. Alla sua sommità si trovava una sfera di acciaio. Per quanto la Wanderclyffe Tower si fondasse sul principio della radio, lo scopo che primariamente Tesla voleva conseguire era la trasmissione di elettricità senza fili, obiettivo che il nostro scienziato non espose a Morgan. E questo fu un errore fatale [16].

Il 12 Dicembre 1901 il mondo fu sconvolto da una notizia sensazionale: Guglielmo Marconi aveva trasmesso la lettera “S” oltreoceano, da una località in Cornovaglia tale informazione era stata trasmessa a Newfoundland, in America [17]. Morgan, contrariato, rititirò l’appoggio finanziario a Tesla.




[La Wanderclyffe Tower]


Il magnate era adesso contrariato dall’idea di “energia gratuita”, quindi non possibile oggetto di transazioni commerciali.

Ancora una volta gli interessi economici che i grandi finanziatori volevano perseguire frustravano l’obiettivo che lo scienziato croato voleva perseguire: l’evoluzione tecnologica e in ultima sostanza, il benessere dell’umanità.

Ciò che stava a cuore a Nikola Tesla era la serenità e la felicità dell’umanità intera.


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Nikola Tesla e le tecnologie nascoste dagli Illuminati


Video Youtube in 5 parti
Inseriti da: Magodoriente
In data: 14 settembre 2008

Seconda parte http://www.youtube.com/watch?v=MHNyYDTc54U
durata: 10':11"

Nikola Tesla è lo scienziato più geniale che l'umanità abbia mai avuto. Se si fossero applicate le sue scoperte l'uomo non avrebbe MAI avuto bisogno del petrolio e tanto meno della bolletta dell'energia elettrica. Con la sua tecnologia, infatti, basterebbe una semplice antenna in giardino o su un tetto per accedere a tutta l'energia di cui abbiamo bisogno attingendo direttamente da quella che ci circonda. Pensate soltanto alle conseguenze di tutto ciò. Gli "Illuminati" (ndr: neri), però, hanno fatto di tutto per nascondere questo proponendo all'intera umanità un modello industriale e di vita all'insegna della morte e della distruzione sia dell'uomo che del pianeta. Diffondete queste notizie!

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Questo era l’unico obiettivo esistenziale di Nikola Tesla, ovvero l’esclusivo fine ultimo di un vero uomo di scienza che non nutriva nessun interesse verso il proprio tornaconto economico e materiale. I suoi alti ideali infatti erano destinati a scontrarsi fin dall’inizio con gli abietti interessi della casta dei banchieri che controlla il globo attraverso la leva dle debito pubblico e la corruzione degli uomini politici. L’ultima possibilità di realizzare i suoi progetti di progresso per l’umanità intera venne meno quando rinunciò a riscuotere i proventi ricavati dal contratto concluso con Westinghouse solo per evitare il fallimento del suo primo storico mecenate. In seguito a questo episodio Tesla sprofondò in un mare di debiti mentre le pressioni di Morgan convinsero tutti gli altri possibili finanziatori a fare un passo indietro. E così sotto le minacce dei poteri forti i mass-media si dimenticarono di lui concentrando la loro attenzione su scienziati mediocri come il nostro Guglielmo Marconi che gli aveva addirittura rubato i brevetti del telegrafo senza fili durante una visita al suo laboratorio di Colorado Springs [18].

Alla notizia della trasmissione del segnale da parte di Marconi, reagì affermando che lo scienziato italiano aveva utilizzato 17 dei suoi brevetti [19].

Sì, Nikola Tesla è stato coerente con la propria idea di Uomo di Scienza: “Il suo dovere è fissare i principi fondamentali per quelli destinati a venire dopo di lui e indicare loro la strada”. Fù Tesla infatti il primo a sviluppare le tecnologie radio moderne. Del resto esistono i brevetti che lo dimostrano. (U.S. patents #645,76 e #649,621) [20].

E proprio fondandosi su questi brevetti che il nostro Uomo di Scienza ricorse in giudizio per tutelare i propri diritti anche se una prima sentenza del 1915 andò a suo sfavore [21].

Solo nel giugno del 1943, cinque mesi dopo la sua morte, la Corte Suprema degli Stati Uniti in una sua decisione, (caso 369, 21 Giugno 1943) riconobbe che Tesla aveva per primo inventato la radio.

Tutt’oggi, si riconosce ancora a Marconi questa invenzione, perché questi per primo inviò un segnale oltreoceano [22].

Ma se Marconi riuscì a conseguire tale successo, è grazie anche alle scoperte attuate precedentemente da Tesla.

E non solo per quanto riguarda la radio.

Tesla diede il proprio contributo anche relativamente all’invenzione del radar.

All’inizio della prima guerra mondiale, Tesla ipotizzava un congegno per individuare delle navi inviando segnali che consistevano in onde radio ad alta frequenza.

Il concetto che sta dietro a questa idea sta a significare un dispositivo particolare: il radar.

Sarà proprio il Marchese Guglielmo Marconi a sviluppare questo concetto, attuando questa idea e ponendo, nella realtà dei fatti, le basi per la costruzione del radar.

Nel 1934 Marconi realizzò il collegamento radiotelegrafico fra l’Elettra (il suo laboratorio situato su un veicolo natante) ed il radiofaro di Sestri Levante, successivamente, nel 1935 compì esperienze di avvistamento sulla Via Aurelia [23].

Ironia della sorte, Tesla nel suo percorso di vita, incontrò molte volte Guglielmo Marconi. Nel 1912, Tesla venne candidato al Premio Nobel per la Fisica ma lo rifiutò per non averlo ricevuto nel 1909 al posto dell’italiano [24].

Nel 1915, di nuovo, Tesla rifiutò il premio Nobel, venendo a conoscenza del fatto che avrebbe dovuto condividerlo con Edison. Entrambi quindi non ricevettero tale onorificenza [25].

Ancora una volta Tesla si mostra lontano e schivo dagli onori, dal successo personale, lasciando il conseguimento di tutto ciò agli altri.

Lo scienziato croato sosteneva inoltre, di non stimare Edison uno scienziato in senso stretto dato il suo metodo di lavoro. Disse al riguardo: “Se Edison dovesse cercare un ago in un pagliaio, egli procederebbe con la meticolosità di un’ape ad esaminare pagliuzza per pagliuzza finché non trova l’oggetto della sua ricerca” [26].

Sembra evidente che Tesla criticasse il ricorrere eccessivo di Edison a continui e dispendiosi tentativi, progetti, modelli, quand’egli, al contrario, faceva progetti e tentativi nell’ambito della sua mente.

Sembra plausibile ritenere che Tesla non volle condividere con Edison il Premio Nobel anche dato lo “scherzo” di dubbio gusto tiratogli proprio da Tom Edison anni prima.

Ironia della sorte ancora, nel 1917 gli venne concessa, per il suo contributo al sapere scientifico, una onorificenza intitolata, guarda caso, a Edison, la Edison Medal, che questa volta accettò come ultimo disperato tentativo per evitare l’oblio.

Superata la mezza età, Tesla, nonostante le sue innovative scoperte, era a corto di soldi, spostandosi da un albergo a basso prezzo ad un altro, passando le giornate a nutrire piccioni e aspettando che qualche altro magnate, desideroso di diventare ricco a sue spese, finanziasse la realizzazione dei suoi progetti. Non ci sono notizie precise relative alla data precisa della sua morte. Si suppone che sia morto il 7 gennaio 1943, all’età di 86 anni. Tesla viveva solo, in una stanza d’albergo. Il suo corpo senza vita venne trovato circa 24 ore dopo la sua morte e venne quasi immediatamente cremato.

Più di 2000 persone presenziarono il suo funerale a Manhattan. Così, questo vecchio, dopo una lunga esistenza dedicata all’evoluzione della scienza e del benessere dell’Umanità, morì solo, povero e quasi dimenticato.

Solo pochi mesi dopo la sua morte la Corte Suprema Federale gli riconobbe la paternità della radio. Ancora una volta la sua vita è coerente con quanto egli scrisse o disse: ” Lasciamo che il futuro dica la Verità, e giudichiamo ciascuno secondo la propria opera e gli obiettivi” [27].


La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’ umanità”. Nikola Tesla

Marco Pizzuti
Fonte: altrainformazione.it

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Nikola Tesla è uno scienziato non abbastanza conosciuto a cui il mondo moderno deve moltissimo.
La nostra
selezione di libri su Nicola Tesla illustra anche le sue invenzioni non ancora sfruttate.

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RIFERIMENTI:

1 – Affermazione con cui Nikola Tesla apre la propria autobiografia, reperibile su Internet all’indirizzo http://www.amasci.com/tesla/biog.txt.


3 – Autobiografia citata, pp.3-4

4 – Anche se un’altra fonte usata nel nostro lavoro sostiene che Tesla non giunse mai al compimento degli studi poiché si era lasciato irretire dal gioco d’azzardo, vedi http://www.yale.edu/scimag/Archives/Vol71/Tesla.html





9 – Michael Pupin, From Immigrant to Inventor, Charles Scribner’s Sons, NY, pages 285-286.



12 – Vedi O’ Neill, Prodigal Genius: the Life of Nikola Tesla, Brotherhood of Life Inc,1996, Albuquerque, NM. L’indice dei capitoli di questa biografia è disponibile on line sul sito www.geocities.com/Area51/Shadowlands/9654/tesla/prodigal.html. Cliccando sui link che portano ai titoli dei capitoli si possono leggere i singoli capitoli della biografia. L’episodio citato si trova nel paragrafo 5 del I capitolo, reperibile all’indirizzo www.brotherhoodoflife.com/ProgenPart1.html

13 – Citazioni trovate in www.crystalinks.com/tesla.html, pp 4-6.

14 – www.storiainrete.com/enigmi/tesla/tesla.htm. Vedi anche articolo di Tresoldi, Campo tachionico e radioestesia: ipotesi di identificazione della portante radiestesica, nel libro di Galliani, Campo Tachionico, Tecniche Nuove, 1999 pp 105-106.


16 – http://www.angelfire.com/wi/nikolatesla/myreport.html, pp. 1-2, www.pbs.org/tesla/ll/ll_todre.html pp.1-2. Per una rassegna degli aricoli dell’epoca, www.frank.germano.com/nikolatesla.htm, pp 4 e seguenti.




20 – http://www.concentric.net/Jwwagner/ntes-p2.html. Per una rassegna completa dei brevetti e delle scoperte di Tesla, si consiglia il volume di stampo autobiografico Nikola Tesla, The fantastic Inventions of Nikola Tesla, Adventures Unlimites Press, 1993, Kempton, Illinois

21 – Notizia frammentaria trovata nel sito www.crystalinks.com/tesla.html, p 2.