luglio 27, 2010

La musica Pop è il Sistema di Babilonia

Non è mai stato così evidente a chi si è risvegliato dal sonno imposto dalla cultura popolare quanto l'establishment dell'industria musicale stia pompando la più stupida e monotona immondizia per indurre in depressione e alla disperazione chi ne è consapevole, mentre provvede ad ipnotizzare, fornendo pane et circenses, quelli ancora pietrificati dal Sistema di Babilonia (The Babylon System).

Se i lettori di questo sito dovessero guardare MTV per un'ora, probabilmente ne uscirebbero storditi, confusi e disgustati alla parata della malattia, idolatria e culto di tutto ciò che c'è di sbagliato nella nostra società. Amore del denaro, l'eviscerazione della moralità, l'esaltazione del nichilismo post-moderno, l'attacco alla famiglia, la normalizzazione del bizzarro, i malati e i contorti.

La cultura dominante popolare non è altro che uno strumento che usa elite per farci sentire inutili, patetici, impotenti e senza speranza. Vogliono farci credere che la cosa più importante che possiamo sempre ottenere nella vita è quello di apparire cool e raccogliere l'approvazione dei nostri coetanei, indossando l'uniforme di un qualsiasi culto a cui ci viene dato il mandato di appartenenza e che possiamo solo fare questo imitando il comportamento ritardato della gente che vediamo nei video musicali. Questo è il motivo per cui legioni di giovani, qualunque sia il loro colore o lo sfondo da cui provengono, vanno in giro cercando di apparire e imitare i rappers che indossano i pantaloni a metà strada tra le loro gambe, riescono a malapena a parlare, e vivono solo per ottenere che i loro teschi possano venire fracassati e fare sesso casuale senza senso con donne che usano oggettivare come strumenti di piacere carnale.

Semplicemente il maggiore ostacolo nel tentativo di educare le persone sul perché sono depresse, sempre più portate ad essere meschine ed emotivamente instabili, alla vita malsana e al declino del tenore di vita è trascinarli lontano dalle vere distrazioni che contribuiscono alla loro rovina.

Il potere dell'intrattenimento come oppio dei popoli non è mai stato così forte e con l'implementazione diffusa della tecnologia 3D gli strumenti di ipnotismo stanno solo diventando sempre più potenti.

Un rapporto del London Guardian intitolato "Lady Gaga e il Nuovo Ordine Mondiale" dà seriamente credito a un sito web che non discute solo di come la musica popolare sia utilizzata per tenere la gente oppressa e distratta, ma come essa sia piena zeppa di messaggi e simbolismo millantando di come l'elite utilizza l'intrattenimento per tenere in schiavitù le masse.

The Vigilant Citizen ha la reputazione di essere il critico musicale più caratteristico del mondo. Sul suo sito, vigilantcitizen.com, descrive sé stesso come un laureato in comunicazione e politica e un produttore per "alcuni abbastanza noti artisti urbani". Ha passato cinque anni di ricerche su "Teosofia, Massoneria, Rosacroce, gli Illuminati di Baviera e occultismo occidentale". Tutti questi interessi convergono nelle sue folli analisi dettagliate sul simbolismo dei video e testi pop. Così Pink nell'esibizione agli MTV awards imita una iniziazione massonica; Jay-Z in "Run This Town" annuncia l'avvento del Nuovo Ordine Mondiale (NWO), e il video degli Black Eyed Peas' "Imma Be Rocking That Body" anticipa il transumanesimo e l'agenda dello stato di polizia.

Ciò che sorprende è la metodica, un dato di fatto, di tanto in tanto il tono umoristico dei suoi saggi. Lui non scrive come uno sciocco dall'occhio girevole incoerente sull'Obamunismo (anche se, inevitabilmente, c'è un fascino sgradevole con influenza ebraica). A coloro che non studiano simbolismo occulto, ammette, potrebbe sembrare tutto "totalmente inverosimile e ridicolo", ma per coloro che sanno "stavo semplicemente dichiarando l'ovvio". I suoi esami sono certamente esaustivi. Scorrendo i suoi post densamente illustrati, potrete trovarvi a pensare: "Lady Gaga davvero molto spesso usa coprire un occhio. E un sacco di pop star simulano di essere dei robot."

Anche se The Vigilant Citizen insiste nel dire che non è né un politico conservatore, né un fondamentalista religioso, egli è erede di questi critici pop fuori pista degli anni '60 come il reverendo David A Noebel, autore di "Comunismo, ipnotismo e Beatles", e Gary Allen, che ha teorizzato che il materiale post-Rubber Soul dei Beatles era così tecnicamente sofisticato che deve essere stato "messo insieme da studiosi del comportamento in alcuni think tank". Pensatori di sinistra del tempo si erano occupati del pop come controllo della mente. Nel film del 1967 di Peter Watkins "Privilege", il burattino dello Stato Manfred Mann, interpretato da Paul Jones, pacifica il popolo con orecchiabili melodie patriottiche. In tale analisi, i cattivi possono cambiare ma i meccanismi restano gli stessi.

Il fatto che il Guardian discuta seriamente su come la musica popolare sia disseminata di simbolismo elitario senza scherno, il tutto fuori come un delirio conspiranoico, è un esempio di come evidente questo processo stia diventando.

Questo tipo di oggetto non è più "là fuori", non è più considerato selvatico semplicemente per concludere che la cultura popolare e in particolare la musica popolare stia esercitano una influenza indebita e insidiosa relativa allo sviluppo morale, sociale e spirituale delle giovani generazioni e dell'umanità in generale.

In nessuna altra parte era più ovvio come durante una recente performance di Beyonce in cui era circondata da ballerini vestiti da poliziotti antisommossa. Come The Vigilant Citizen spiega, si tratta di indottrinare la gente ad accettare "la" robotizzazione "del corpo umano e la graduale introduzione di uno stato di polizia virtuale".

In altri saggi, Lady Gaga ha l'abitudine di coprire un occhio, viene spiegato come il suo rifiuto di Dio e la sua induzione come una sacerdotessa luciferina.


Notare come persone tipo Christina Aguilera copino 
il simbolismo di Lady Gaga degli esseri umani come robot senz'anima.


Il tema dell'occhio luciferino è visto anche qui con Rihanna.

Mentre il sito web a volte utilizza troppo ampiamente il pennello con cui identificare i dipendenti del sistema di Babilonia, per esempio in una clip Bob Dylan è frainteso dicendo che ha venduto la sua anima al diavolo, quando in realtà, come ogni fan di Dylan saprà, alla fine degli anni '70 divenne un cristiano e ha iniziato a suonare la musica gospel, fa un lavoro eccellente nel puntare il dito contro coloro che realmente hanno metaforicamente venduto le loro anime - persone come Katy Perry - ad essere utilizzati come strumenti con cui tenere le masse in un perpetuo stato di disordine e di degrado spirituale.

Abbattendo la facciata di questo sistema di Babilonia e trascinando la gente lontano dalle distrazioni costanti ed ipnotiche dello sport, musica demenziale, moda e ogni altra attrazione offerta per farci girare la testa dal nostro vero sviluppo spirituale è come se non più importante che educare le persone sugli aspetti politici dell'agenda del nuovo ordine mondiale.

Abbiamo bisogno di renderlo "cool" per informare su quanto sta accadendo al nostro mondo e come possiamo cambiare il suo corso. Questo processo è accelerato negli ultimi dieci anni e molti artisti musicali hanno inserito questo risveglio nel loro lavoro. Gruppi come i Muse e Foo Fighters, rappers come Paris e Eminem, stanno spingendo indietro contro la marea degli "zombie dal lavaggio del cervello" fomentata da parte di persone del calibro di Lady Gaga e Katy Perry.

Non c'è modo migliore per concludere che con "Babylon System" di Bob Marley, canzone che illustra perfettamente tutto quello che ci troviamo di fronte in questa battaglia.



Articolo di Paul Joseph Watson
Fonte: prisonplanet.com
Traduzione di Astor Della Vega - pillola rossa

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